Descrizione foto, clicca sui numeri per la visualizzazione:
| Fabbrica | Deutsche Waffen und Munitionfabriken (DWM), Berlino. |
| Modello | Espingaarda Portugueza Mod.1904. |
| Tipo | Fucile ad otturatore girevole scorrevole. |
| Calibro | 6,5x58 Portoghese. |
| Canna | Lunghezza 740 mm; rigatura a 4 principi ad andamento destrorso. |
| Sistema di percussione | Diretto. |
| Alimentazione | Serbatoio integrato dalla capacità di 5 colpi caricabile mezzo apposite lastrine. |
| Peso dello scatto | 2.800 g. |
| Estrattore | Posto sulla testa dell’otturatore. |
| Espulsione | Automatica all'estrazione con fondello che picchia su perno. |
| Congegni di puntamento | Alzo tipo a ritto tangente con cursore tarato da 200 a 2000 metri. |
| Congegni di sicurezza | A bandiera a due posizioni tipo Mauser. |
| Lunghezza totale | 1.240 mm. |
| Peso | 4.200 g. (circa) |
| Materiali | Acciaio per la meccanica; noce per i legni. |
| Numero di Catalogo Nazionale | 3134 |
1 L’ Espingarda Portuguesa M1904 vista dal lato destro. Nella foto si vedono perfettamente le caratteristiche meccaniche mutuate dai Mauser e dai fucili Mannlicher.
2,3 Otturatore visto dall’alto in posizione chiusa e in apertura.
4 Lo stemma del Re Carlo I, allora reggente.
5,6 Sul lato sinistro della culatta sono impressi il fabbricazione e la denominazione ufficiale dell’arma.
7 Su lato destro della camera di cartuccia sono presenti i punzoni del banco di prova di Brescia con il numero di catalogo. Particolare strano all’occhi più attento è dato dalla matricola dell’arma: in origine i Vergueiro seguivano l’impostazione lettera più quattro numero sequenziali. Infatti la reale matricola è il numero 8197 apportato dai Sud Africani durante la I Guerra Mondiale.
8,9 L’elegante sistema dell’alzo tarato da 200 a 2000 metri.
10,11 Il gruppo di lettera D.M.G.L.M. (Direçao General Militar de Lorenço Marques )indica che il fucile è stato uno dei 2000 Vergueiro tornati in mano portoghese, dal Sud Africa, e usati per difendere la colonia del Mozzambico (Lorenço Marques).
12 Marchio sul lato destro della pala del calcio.
13,14 Particolare della fascetta superiore bloccata da molla a lamina e della parte terminale della canna.
15 L’ Espingarda Portuguesa M1904 vista dal lato sinistro.
2,3 Otturatore visto dall’alto in posizione chiusa e in apertura.
4 Lo stemma del Re Carlo I, allora reggente.
5,6 Sul lato sinistro della culatta sono impressi il fabbricazione e la denominazione ufficiale dell’arma.
7 Su lato destro della camera di cartuccia sono presenti i punzoni del banco di prova di Brescia con il numero di catalogo. Particolare strano all’occhi più attento è dato dalla matricola dell’arma: in origine i Vergueiro seguivano l’impostazione lettera più quattro numero sequenziali. Infatti la reale matricola è il numero 8197 apportato dai Sud Africani durante la I Guerra Mondiale.
8,9 L’elegante sistema dell’alzo tarato da 200 a 2000 metri.
10,11 Il gruppo di lettera D.M.G.L.M. (Direçao General Militar de Lorenço Marques )indica che il fucile è stato uno dei 2000 Vergueiro tornati in mano portoghese, dal Sud Africa, e usati per difendere la colonia del Mozzambico (Lorenço Marques).
12 Marchio sul lato destro della pala del calcio.
13,14 Particolare della fascetta superiore bloccata da molla a lamina e della parte terminale della canna.
15 L’ Espingarda Portuguesa M1904 vista dal lato sinistro.
L’ Espingarda Portuguesa M1904 vista dal lato destro. Nella foto si vedono perfettamente le caratteristiche meccaniche mutuate dai Mauser e dai fucili Mannlicher.
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Otturatore visto dall’alto in posizione chiusa e in apertura.
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Lo stemma del Re Carlo I, allora reggente.
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Sul lato sinistro della culatta sono impressi il fabbricazione e la denominazione ufficiale dell’arma.
Su lato destro della camera di cartuccia sono presenti i punzoni del banco di prova di Brescia con il numero di catalogo. Particolare strano all’occhi più attento è dato dalla matricola dell’arma: in origine i Vergueiro seguivano l’impostazione lettera più quattro numero sequenziali. Infatti la reale matricola è il numero 8197 apportato dai Sud Africani durante la I Guerra Mondiale.
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L’elegante sistema dell’alzo tarato da 200 a 2000 metri.
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Il gruppo di lettera D.M.G.L.M. (Direçao General Militar de Lorenço Marques )indica che il fucile è stato uno dei 2000 Vergueiro tornati in mano portoghese, dal Sud Africa, e usati per difendere la colonia del Mozzambico (Lorenço Marques).
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Marchio sul lato destro della pala del calcio.
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Particolare della fascetta superiore bloccata da molla a lamina e della parte terminale della canna.
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L’ Espingarda Portuguesa M1904 vista dal lato sinistro.
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