| Fabbrica | Vari arsenali di stato cinesi. |
| Modello | Type 56 |
| Produzione totale | Dal 1956 ad oggi. |
| Tipo | Carabina semiautomatica a recupero di gas. |
| Calibro | 7,62x39 |
| Canna | Lunga 52 cm, rigatura a quattro principi destrorsi. |
| Sistema di percussione | Diretto. |
| Alimentazione | Serbatoio estraibile da 10 colpi ricaricabile per mezzo di lastrine apposite. |
| Peso dello scatto | Circa 2.500 g |
| Estrattore | Unghia posta sulla testa del gruppo otturatore. |
| Espulsione | Automatica per mezzo di perno che viene a contatto con il fondello del bossolo. |
| Congegni di puntamento | Alzo a ritto con cursore tarato da 100 a 1000 metri. |
| Congegni di sicurezza | Per mezzo di leva posta nella sezione del ponticello paragrilletto. |
| Lunghezza totale | 1.020 mm con baionetta a riposo |
| Peso | 3.850 g |
| Materiali | Acciaio per la meccanica; essenze esotiche per i legni. |
| Numero di Catalogo Nazionale |
Descrizione foto, clicca sui numeri per la visualizzazione:
1 II Type 56 prima variante visto dal lato destro.
2 Parte della meccanica vista dal lato destro.
3 Il tipico alzo con il marchio simile ad una M stilizzata indicante che SKS in questione era nato per
essere usato internamente alle forze armate cinesi.
4 Ponticello paragrilletto, grilletto e leva di inserimento della sicura.
5 I marchi indicanti l’arsenale di fabbricazione ( n° 26), il modello in caratteri cinesi e la matricola serie
8 milioni quindi anno 1962 pieno periodo guerra del Viet-Nam.
6 Il copri calciolo metallico e lo sportello usato per proteggere e raggiungere il kit di pulizia ospitato
all’interno della pala del calcio.
7 Matricola riportata proprio in corrispondenza della scatola di chiusura e protezione dell’otturatore.
8 L’anello per la cinghia di trasporto inferiore è posta sul lato sinistro della pala del calcio.
9 Primo piano della volata con mirino e attacco per la baionetta pieghevole in bella vista.
10 I fucili SKS cinesi Type56 erano dotati in origine di una baionetta a lama o coltello come nei fucili
prodotti da URSS e stati satelliti. Dalla serie matricolare 10 milioni si passa alla più conosciuta
baionetta stile cruciforme.
11 Vista lato sinistro.
Il Type 56 prima variante visto dal lato destro.
chiudi
chiudi
Parte della meccanica vista dal lato destro.
chiudi
Il tipico alzo con il marchio simile ad una M stilizzata indicante che SKS in questione era nato
per essere usato internamente alle forze armate cinesi.
chiudi
Ponticello paragrilletto, grilletto e leva di inserimento della sicura.
chiudi
I marchi indicanti l’arsenale di fabbricazione ( n° 26), il modello in caratteri cinesi e la
matricola serie 8 milioni quindi anno 1962 pieno periodo guerra del Viet-Nam.
chiudi
Il copri calciolo metallico e lo
sportello usato per proteggere e
raggiungere il kit di pulizia ospitato
all’interno della pala del calcio.
chiudi
Matricola riportata proprio in corrispondenza della scatola di chiusura e protezione
dell’otturatore.
chiudi
L’anello per la cinghia di trasporto inferiore è posta sul lato sinistro della pala del calcio.
chiudi
Primo piano della volata con mirino e attacco per la baionetta pieghevole in bella vista.
chiudi
I fucili SKS cinesi Type56 erano dotati in origine di una baionetta a lama o coltello come nei
fucili prodotti da URSS e stati satelliti. Dalla serie matricolare 10 milioni si passa alla più
conosciuta baionetta stile cruciforme.
Vista lato sinistro.
chiudi
