Fabbrica |
Arsenale di Izhevsk, riarsenalizzati presso l’arsenale jugoslavo 1.TRZ (Zastava). |
Modello |
Carabina Modello 1944. |
Tipo |
Fucile ad otturatore girevole scorrevole. |
Calibro |
7,62x54R |
Canna |
Lunghezza 518 mm; quattro principi ad andamento destrorso. |
Sistema di percussione |
Diretto. |
Alimentazione |
Serbatoio monofilare dalla capacità di cinque colpi. |
Peso dello scatto |
4.000 g. |
Estrattore |
Posizionato sulla testa dell’otturatore. |
Espulsione |
Automatica all'estrazione con fondello che picchia su perno. |
Congegni di puntamento |
Alzo tarato da 100 a 1000 metri. |
Congegni di sicurezza |
La sicura si attiva arretrando la parte dell’otturatore con il pomelo piatto e girare in senso antiorario posizionando il tutto sullo sguscio laterale posto nel castello. |
Lunghezza totale |
1.016 mm |
Peso |
3850 g. |
Materiali |
Acciaio per la meccanica; noce per i legni. |
Numero di Catalogo Nazionale |
2325 |
1.Lato destro
2.La meccanica vista da lato. Già da questa immagine si nota la qualità della lavorazione applicata su questa carabina.
3.Otturatore in chiusura visto dall’alto.
4.Ecco svelato come mai ci troviamo di fronte ad un’arma in condizioni così rimarchevoli. L’oggetto in questione è stato fabbricato presso l’arsenale di Izhevsk nel 1946.
5.Il fatto che gli organi di mira presentino la base graduata in bianco i numeri colorati di nero sta ad dimostrare la riarsenalizzazione avvenuta presso la Repubblica Federale di Jugoslavia.
6.Particolare del mirino, volata e attacco baionetta.
7.Serbatoio e il castello visti dal lato sinistro.
8.Marchi sul calciolo metallico.
9-10 La baionetta innestata e particolare del sistema di aggancio.
11. Marchi sul calcio indicanti l’arsenale 1.TRZ.
12. Foto finale del lato sinistro.
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La meccanica vista da lato. Già da questa immagine si nota la qualità della lavorazione applicata su questa carabina.
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Otturatore in chiusura visto dall’alto.
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Ecco svelato come mai ci troviamo di fronte ad un’arma in condizioni così rimarchevoli. L’oggetto in questione è stato fabbricato presso l’arsenale di Izhevsk nel 1946.
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Il fatto che gli organi di mira presentino la base graduata in bianco i numeri colorati di nero sta a dimostrare la riarsenalizzazione avvenuta presso la Repubblica Federale di Jugoslavia.
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Particolare del mirino, volata e attacco baionetta.
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Serbatoio e il castello visti dal lato sinistro.
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Marchi sul calciolo metallico.
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La baionetta innestata e particolare del sistema di aggancio.
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Marchi sul calcio indicanti l’arsenale 1.TRZ.
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Foto finale del lato sinistro.