Descrizione foto, clicca sui numeri per la visualizzazione:
| Fabbrica | Arsenali di Tula e Ishevsk (Russia). |
| Modello | Carabina Mosin-Nagant M38. |
| Tipo | Fucile ad otturatore girevole scorrevole. |
| Calibro | 7,62x54R. |
| Canna | Lunghezza 510mm; 4 principi ad andamento destrorso. |
| Sistema di percussione | Per mezzo di un percussore ospitato all'interno del cilindro otturatore. |
| Alimentazione | Serbatoio monofilare da 5 colpi. |
| Peso dello scatto | 3.500 g. |
| Estrattore | Posto al di sopra della testa dell'otturatore cilindrico. |
| Espulsione | Per mezzo di un perno nella porzione inferiore del castello. |
| Congegni di puntamento | Alzo a foglietta regolabile su zoccolo graduato in metri. |
| Congegni di sicurezza | Arretrando l'orecchia posteriore e girando la parte dell'otturatore verso il lato sinistro del castello così da incastrare il gruppo percussore nel castello stesso. |
| Lunghezza totale | 1.015 mm. |
| Peso | 3.400 g. (circa) |
| Materiali | Acciaio: betulla, faggio noce legni. |
| Numero di Catalogo Nazionale | Cat. Naz. 4354. |
1 La Carabina M1938 vista dal lato destro. Si può apprezzare la tipicità estetica russa dei fucili Mosin e l’indubbia eleganza pur trovandoci al cospetto di un arma relativamente corta e compatta. Le armi riarsenalizzate dopo il II conflitto mondiale spesso subivano la sostituzione della calciatura con quella per la Modello 1944 caratterizzata dallo scanso per l’inserimento della baionetta posta in riposo.
2Particolare della parte terminale della canna con zoccolo, mirino e tunnel copri mirino. La qualità della lavorazione e le finiture dei fucili ante Seconda Guerra mondiale non sono sicuramente seconde a nessun'altra produzione coeva presso altre nazioni.
3 La carabina modello 38 della foto è uscita dalla linee di produzione dall’arsenale di Ishewsk nel 1940.
4 Vista superiore dell'alzo settato da 100 a 1000 metri.
5 Vista laterale della porzione di camera di cartuccia in corrispondenza con la tacca di mira regolabile.
6 La destro del castello con otturatore chiuso.
7 Vista superiore della meccanica e castello.
8 Vista lato sinistro con la tipica cinghia di trasporto con anelli di cuoio.
2Particolare della parte terminale della canna con zoccolo, mirino e tunnel copri mirino. La qualità della lavorazione e le finiture dei fucili ante Seconda Guerra mondiale non sono sicuramente seconde a nessun'altra produzione coeva presso altre nazioni.
3 La carabina modello 38 della foto è uscita dalla linee di produzione dall’arsenale di Ishewsk nel 1940.
4 Vista superiore dell'alzo settato da 100 a 1000 metri.
5 Vista laterale della porzione di camera di cartuccia in corrispondenza con la tacca di mira regolabile.
6 La destro del castello con otturatore chiuso.
7 Vista superiore della meccanica e castello.
8 Vista lato sinistro con la tipica cinghia di trasporto con anelli di cuoio.
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La Carabina M1938 vista dal lato destro. Si può apprezzare la tipicità estetica russa dei
fucili Mosin e l’indubbia eleganza pur trovandoci al cospetto di un arma relativamente
corta e compatta. Le armi riarsenalizzate dopo il II conflitto mondiale spesso subivano
la sostituzione della calciatura con quella per la Modello 1944 caratterizzata dallo
scanso per l’inserimento della baionetta posta in riposo.
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Particolare della parte terminale della canna con zoccolo, mirino e tunnel copri mirino. La
qualità della lavorazione e le finiture dei fucili ante Seconda Guerra mondiale non sono
sicuramente seconde a nessun’altra produzione coeva presso altre nazioni.
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La carabina modello 1938 della foto è uscita dalle linee di produzione dell’arsenale di Ishevsk nel 1940
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Vista superiore dell’alzo settato da 100 a 1000 metri.
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Vista laterale della porzione di camera di cartuccia in corrispondenza con la tacca di mira regolabile.
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Lato destro del castello con otturatore chiuso.
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Vista lato sinistro con la tipica cinghia di trasporto con anelli in cuoio.
